Le Corbusier: I cinque punti dell’Architettura moderna
Avevo già trattato in chiave moderna dei cinque punti di Le Corbusier, soprattutto in rapporto all’efficienza energetica degli edifici, in questo articolo.
Ora vediamo invece in cosa consiste questa lista di punti che formulano un vademecum per progettare con criterio un edificio moderno
Charles-Édouard Jeanneret-Gris, meglio noto come Le Corbusier, è stato uno degli architetti più influenti del XX secolo. Conosciuto per la sua filosofia dell’architettura moderna, Le Corbusier ha sviluppato un approccio innovativo nella progettazione degli spazi abitativi.
Uno dei suoi contributi più significativi è stato l’elaborazione dei cinque punti dell’architettura moderna, che rappresentano la sua visione di come l’architettura dovrebbe essere concepita e realizzata.
I cinque punti dell’Architettura moderna razionalista
I cinque punti dell’architettura moderna di Le Corbusier rappresentano i principi fondamentali della sua filosofia. Questi punti sono stati sviluppati negli anni ’20 del secolo scorso, quando Le Corbusier era impegnato nella progettazione di un edificio residenziale a Marsiglia. L’edificio, noto come Villa Savoye, è diventato uno dei suoi progetti più famosi e rappresentativi.
Punto primo: piano pilotis (porticato)
Il primo punto dell’architettura moderna di Le Corbusier è il pilotis. Questo elemento è costituito da pilastri strutturali che sollevano l’edificio dal suolo, liberando lo spazio al suolo per il giardino e altri scopi. Il pilotis ha permesso a Le Corbusier di creare edifici di grandi dimensioni senza sacrificare le aree verdi e gli spazi aperti.
Punto secondo: pianta libera
Il secondo punto è la pianta libera. In questo caso, Le Corbusier ha eliminato le pareti portanti interne e ha creato uno spazio aperto che può essere organizzato in base alle esigenze degli abitanti. Questo ha permesso a Le Corbusier di creare ambienti flessibili e funzionali, adattabili alle esigenze di chi li abita.
Punto terzo: finestre a nastro
Il terzo punto è la finestra a nastro. Le Corbusier ha introdotto finestre lunghe e orizzontali che consentono una maggiore illuminazione naturale e una migliore ventilazione dell’edificio. Queste finestre hanno anche permesso a Le Corbusier di creare un maggiore connubio tra gli interni dell’edificio e l’ambiente esterno.
Punto quarto: la facciata libera
Il quarto punto è la facciata libera. In questo caso, Le Corbusier ha rimosso le tradizionali decorazioni e ornamenti dalle facciate degli edifici. Al contrario, ha creato una facciata liscia e semplice, composta da lastre di vetro e cemento. Questo ha dato agli edifici una maggiore modernità e minimalismo.
Punto quinto: il tetto giardino
L’ultimo punto è il tetto giardino. Le Corbusier ha utilizzato i tetti degli edifici come spazio per creare un giardino o un’area aperta per gli abitanti. Questo elemento ha permesso a Le Corbusier di creare un ambiente più verde e sostenibile all’interno degli edifici, riducendo anche l’impatto ambientale degli stessi.
In sintesi, i cinque punti dell’architettura moderna di Le Corbusier hanno rappresentato un progresso significativo nell’approccio alla progettazione degli spazi residenziali. Le idee di Le Corbusier hanno avuto un enorme impatto sulla progettazione dell’architettura moderna e hanno ispirato molti architetti successivi. Oggi, i cinque punti di Le Corbusier rimangono un’importante fonte di ispirazione per gli architetti moderni che cercano di creare ambienti abitativi innovativi e sostenibili.
I cinque punti dell’Architettura moderna nella Villa Savoye
Villa Savoye, costruita tra il 1928 e il 1931, sintetizza con estrema grazia la teoria dei cinque punti di Le Corbusier ed è considerata un’opera emblematica dell’architettura modernista del ventesimo secolo.
Il design unico e funzionale della villa è considerabile un manifesto dei concetti di Le Corbusier, che includevano il concetto di “cinque punti dell’architettura moderna”:
1. la planta libera (piano libero),
2. il piano pilotis (piano a pilastri)
3. la façade libre (facciata libera),
4. la fenêtre en longueur (finestra a nastro)
5. la toit-terrasse (tetto-terrazzo).
La villa è stata restaurata negli anni ’90 e ora è aperta al pubblico come museo.