Superbonus 110%: come cambia per le unifamiliari nel 2023

Modifiche apportate con Decreto Aiuti Quater al Superbonus nel 2023

Superbonus 2023

Nell’attesa di ulteriori modifiche di fine anno che seguiranno la Legge Finanziaria, riporto qui sotto l’estratto dell’articolo 9 del Decreto Aiuti Quater di novembre 2022, che ha prorogato il Superbonus anche per le unifamiliari fino al 31 dicembre 2023:

[…]

« Per gli interventi avviati a partire dal 1° gennaio 2023 su unità immobiliari dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera b) , la detrazione spetta nella misura del 90 per cento anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un reddito di riferimento, determinato ai sensi del comma 8 -bis .1, non superiore a 15.000 euro »

[…]

« il reddito di riferimento è calcolato dividendo la somma dei redditi complessivi posseduti, nell’anno precedente quello di sostenimento della spesa, dal contribuente, dal coniuge del contribuente, dal soggetto legato da unione civile o convivente se presente nel suo nucleo familiare, e dai familiari, diversi dal coniuge o dal soggetto legato da unione civile, di cui all’articolo 12 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, presenti nel suo nucleo familiare, che nell’anno precedente quello di sostenimento della spesa si sono trovati nelle condizioni previste nel comma 2 del medesimo articolo 12, per un numero di parti determinato secondo la Tabella 1 -bis , allegata al presente decreto »

Principali novità:

Importante modifica da segnalare è che l’aliquota del Superbonus viene ridotta dal 110% al 90% e che non rientreranno più le seconde case.

Inoltre, non tutti potranno accedere alla maxi detrazione/cessione:

Sarà infatti necessario un preventivo controllo del proprio reddito e di quello degli altri componenti del nucleo familiare per accedervi.

Nello specifico la somma dei redditi lordi dei componenti dovrà essere divisa per un coefficiente, meglio specificato nell’Allegato 1, qui sotto riportato, e non dovrà superare i 15.000,00€:

Calcolo reddito superbonus 2023
Tabella 1-bis

Esempio di calcolo:

Se una famiglia è composta dalle seguenti persone:

  • Moglie (con reddito = 25.000 €)
  • Marito (con reddito = 15.000 €)
  • N. 1 figlio (senza reddito)
  • Altro familiare, ad esempio un genitore del marito (senza reddito)

Il calcolo sarà il seguente = (25.000,00 € + 15.000,00 €) : 3 = 13.333,00 €

Per cui la verifica sarà positiva, e cioè 13.333,00 € < 15.000,00 €

Conclusioni sul Superbonus 2023:

La direzione politica sembrerebbe porre degli importanti limiti reddituali all’accesso al bonus.

Restringere la platea degli utenti da un lato farà diminuire il carico da sopportare per le finanze statali e dall’altro sembra ristabilire un minimo di equità sociale.

Sarà infatti consentito solamente alle famiglie con redditi medi di riqualificare energicamente la prima casa, limitando speculazioni e arricchimenti impropri a chi non ne aveva la stretta necessità.

Perplessità rimangono sulle tempistiche, sempre troppo ristrette per l’esecuzione dei lavori con il già difficoltoso reperimento dei materiali e delle imprese edili.

Danilo Rinaldi

Architetto professionista e pittore dilettante.

Potrebbero interessarti anche...